La storia di Trapani e dei suoi abitanti è senza dubbio legata al mare.
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Oltre ad essere una fonte di sostentamento delle famiglie di pescatori, il mare è visto come un luogo prezioso, custode di tesori. I fondali offrono spettacoli mozzafiato e regalano gioie a tutti i visitatori. Le spiagge sono lo svago dei più piccoli e il momento di pausa dei più grandi, magari affaticati dal duro lavoro. Tutti insomma approfittano di questi lidi per staccare almeno un po’ dallo stress quotidiano.
Il mare di Trapani
Il mare è inoltre la fonte del sale, altra ricchezza trapanese. Tutt’oggi il paesaggio della provincia è caratterizzato dalle grandi vasche per la “coltivazione” del sale. Suggestivi sono i vecchi mulini a vento e i cumuli di sale che talvolta vediamo percorrendo le saline. Le saline di Trapani sono inserite, infatti, all’interno della Riserva, istituita con Decreto dell’ Assessorato Regionale Territorio e Ambiente nel 1995, gestita dal WWF.
Testimone delle più gloriose battaglie antiche, il mare di Trapani, porta con sé numerosi ricordi. Importanti furono i ritrovamenti che risalgono alla guerre puniche tra Romani e Cartaginesi del 241 a.C., dove l’arcipelago delle Egadi fu il teatro d’azione.
I lidi e le spiagge trapanesi
La caratteristica forma di falce della città fa sì che essa sia bagnata da due mari, il Tirreno e il Mediterraneo. A dividerli l’imponente Torre di Ligny, alla punta estrema di Trapani.
Da quel punto fino al confine con il Comune di Erice, è un susseguirsi di spiagge bagnate da un mare limpido. Caratteristica proprio vicino la Torre è la “Vasca du Parrinu“, una piccola insenatura circondata da scogli. 
Allontanandoci dalla Torre di Ligny, proseguiamo verso il litorale Dante Alighieri. Qui troviamo le spiagge più frequentate. Distese di sabbia dorata fino a quando non si giunge alla spiaggia di San Giuliano, ricadente nel territorio del Comune di Erice.
Continuando lungo il litorale iniziamo a scoprire i luoghi balneari dei vicini paesi. Pizzolungo, Bonagia e ancora verso il Monte Cofano e la famosissima San Vito Lo Capo. Sul versante sud si trova la spiaggia di Marausa, frazione a circa 10 chilometri dalla città che si estende fino al territorio del Comune di Marsala.
Immancabile è l’appuntamento con i lidi delle Egadi, Favignana, Levanzo e Marettimo. I riflessi, i colori e i tramonti sul mare regalano boccate di tranquillità e stupore. Mentre il clima tipicamente mediterraneo fa sì che la stagione balneare si protragga dal mese di maggio fino ad ottobre.
Foto: Maria Virzì