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Le Grotte di Custonaci

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Le numerose Grotte di Custonaci

Ad oggi nel territorio di Custonaci, dagli studi effettuati, sono emerse circa 60 grotte aventi un andamento sia orizzontale che verticale.

Le principali cavità sono state suddivise in tre complessi carsici.

Primo e secondo complesso carsico

Il primo Complesso carsico denominato “Della Bufara – Rocca Rumena” si trova ad Ovest della Contrada Sperone. E’ delimitato a nord ovest dalla Falesia della Rocca Rumena e dalla suggestiva bastionata della Scala Tribli.

Il secondo Complesso carsico denominato“Piano Zubbia – Gole del Cipollazzo” si trova tra il Centro urbano di Custonaci a sud e il Monte Cofano a nord.

In questo sono ubicate diverse grotte ad andamento orizzontale, tra le quali Grotta Mangiapane , Grotta Buffa, Grotta Miceli ecc

Altre hanno andamento sub-orizzontale. La Grotta del Fantasma raggiunge una profondità di 150 metri circa. La Grotta della Clava e la Grotta di Maria Santissima di Custonaci sono contraddistinte da una ricca serie di depositi calcitici, stalattiti e complessi stalagmitici di vari colori.

L’Abisso delle Gole di Cipollazzo è una cavità profonda circa 140 metri, incastonata in una spettacolare gola carsica. Quest’ultima si snoda per circa un chilometro, tra alte e strette pareti verticali, fino ad affacciarsi, sospesa ad un altezza di circa 40 metri, sulla sottostante piana della Contrada Frassino.

Il Terzo complesso carsico

ll terzo Complesso carsico, denominato “Monte Palatimone – Piana di Purgatorio è senza dubbio il più consistente per numero di cavità.

La maggior parte delle cavità sono ad andamento verticale, tra le quali: la Zubbia delle Meraviglie, l’Abisso Eolo e l’Abisso del Purgatorio. Quest’ultimo, con i suoi circa 200 metri di profondità, rientra fra le grotte più profonde ed importanti della Sicilia.

Al suo interno, a varie profondità, è presente una diffusa varietà di depositi calcitici (mineralizzazioni) quali stalattiti e grandi depositi stalagmitici.

 In particolare, si evidenzia la Sala dell’Abete, posta ad una profondità di 120 metri rispetto al piano campagna, per la presenza di grandi complessi stalagmitici concrezionati. Sopra un sistema di luccicanti vasche calcitiche, si è formata una grande concrezione parietale a forma di Abete, di grande bellezza e suggestione.

Ad una profondità di circa 150 metri dal piano di campagna è  presente la Sala delle Colonne il cui nome deriva da una serie di elevati colonnati di natura calcitica.

Fonte:

patrimonio speleologico custonaci

Dentro e Fuori la Montagna” Itinerari Carsici e Speleologici del Territorio di Custonaci di Rosario Ruggieri e Vito Davide Messina Panfalone.

Foto da: https://www.cittadicustonaci.it/

https://www.cittadicustonaci.it/il-patrimonio-speleologico-di-custonaci-le-grotte