L’isolotto Formica
Chissà quanti viaggiando in aliscafo all’isola di Levanzo, nell’arcipelago delle Egadi di fronte Trapani, saranno rimasti incuriositi da una isoletta piccola piccola che si intravede lungo la rotta.
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Si tratta dell’isolotto di Formica.Perché questo nome, isolotto Formica? A quanto pare il nome è riconducibile alla invasione di formiche che avrebbero ricoperto i suoi scogli attratte da una pianta viscosa.
La sede di Mondo X sull’isolotto Formica
Abitato nel corso dei secoli dai Fenici e dalle altre popolazioni che successivamente conquistarono la Sicilia, l’isolotto ora è di proprietà privata. Appartiene alla comunità Mondo X che ha impiantato lì una delle sue sedi. Mondo X è una comunità terapeutica per tossicodipendenze di vario genere fondata negli anni ’80 da Padre Eligio.
Quest’ultimo, un prete che ha scelto per vocazione di dedicare la sua vita e il suo servizio all’amore dell’ “Uomo solo, malato, senza volto, senza voce…”, come lui stesso dice. “Questo Uomo solo, dimenticato e oltraggiato dalle istituzioni civili e clericali, dai potenti e dai superbi, dai rapaci e dai falsi profeti, quest’Uomo noto solo a Dio.”
Il centro di Formica ospita circa 25 ragazzi e offre sostegno non solo ai giovani affetti da una forma di dipendenza ma anche alle loro famiglie.
Da notare che la comunità non si avvale di finanziamenti pubblici di alcun tipo, neanche l’otto per mille dei contribuenti, ma accetta solo contributi che vengono dal cuore.
La tonnara e il museo
Il posto è ideale per recuperare la propria umanità anche attraverso il contatto con la natura. I vecchi edifici sono stati restaurati e sono ben tenuti.
Per esempio i resti dei due edifici della vecchia tonnara che apparteneva ai Florio. Vi si trova anche un faro funzionante, in una costruzione fortificata con una torre.
La piccola chiesetta molto antica, detta la chiesa del rais, si trova alla fine di un sentiero con alle spalle un panorama bellissimo.
C’è perfino un piccolo museo che custodisce varie anfore e una barca antica usata per la mattanza, perfettamente conservata.
L’isola possiede un piccolo porto adatto a piccole barche, ma l’attracco deve essere autorizzato dai proprietari.
Lo scoglio Maraone
A circa 600 mt a ovest dell’isola si trova lo scoglio di Maraone, piatto e disabitato.
Le acque che si trovano tra i due isolotti e l’isola di Favignana e Levanzo fanno parte della zona C della riserva naturale marina delle isole Egadi. Anche i fondali riservano sorprese, in quanto vi si trovano i resti risalenti alla Prima guerra Punica, precisamente alla Battaglia delle Egadi tra Romani e Cartaginesi nel 241 a.C.
fonti:
http://www.mondox.it/formicadefault.html
https://www.nauticareport.it/dettnews.php?idx=18&pg=7904
https://it.wikipedia.org/wiki/Isola_Formica